Il pittore che non doveva esserlo


Artista, pittore, esperto e cultore del territorio, Lorenzo in realtà è il dottor Gugliotta, medico di professione in valle, sino a quando non è riuscito a ritirarsi nel suo amato paese di sassi e pietra. Perché lui l’artista proprio non lo doveva fare. A soli 6 anni, il suo maestro, vedendo un suo schizzo a mano, così lontano dalle forme di geometria che stava studiando, esordì: “di sicuro non sarai mai un pittore”. Ed ecco che questo bimbo testardo, che la famiglia avviò agli studi classici e poi alla facoltà di medicina, continuò imperterrito da autodidatta a disegnare paesaggi, alberi, fiori e soprattutto pietre. Sassi, massi, scogli, rocce e frane. Perché l’impatto di dover abbandonare il paese per il rischio idrogeologico ha segnato la percezione di un’intera generazione di abitanti. Ora tutto il paese è disseminato dei suoi quadri, dipinti sui materiali meno nobili: carta del pane, tegole, muretti, pezzi di legno. I suoi disegni raccontano la storia del paese, del Pollino e delle Gole del Raganello, abbinati alle poesie dialettali e ai testi di famose canzoni calabresi. Lorenzo organizza estemporanee di pittura e mostre per far rinascere il paese con murales e arte pittorica. Chi lo desidera può anche passeggiare per il borgo con lui, ascoltando le sue storie nascoste, scoprendo dettagli e “pettegolezzi” storici che hanno dato origine al paese. E le storie del monachidd che hanno animato la vita dei vicoli e la fantasia dei bambini di San Lorenzo negli ultimi secoli.

Per info:

  • Lorenzo Gugliotti: +393382189532